Questo è il settore con più crescita in Italia

Chi sono gli uomini attratti sessualmente da tutti i trans di Torino?  Sono uomini eterosessuali, omosessuali, bisessuali o forse l’orientamento sessuale non ha niente a che fare con questa scelta? Cerchiamo di capire cosa si intende con il termine transessualità, chi è una persona transessuale e perché i maschi sono attratti dalle donne transgender.

Che cos’è la transessualità

Si è iniziato da pochi anni a parlare adeguatamente di transessuali e questo argomento rischia di confondere le idee. Di frequente, il tema della transessualità è legato a scandali e gossip e non si pensa che, tutto quello che viene riportato, possa non rispecchiare la verità. Che ci siano uomini che cercano tutti i trans di Torino e pagano per andarci a letto è sconvolgente, anche se non sanno di preciso cosa significhi transessuale.

Con transessualità si intende l’identità di genere, la percezione di sentirsi maschi o femmine indipendentemente dal sesso biologico. È una condizione per la quale una determinata persona che è biologicamente maschio, si senta appartenere al sesso femminile, e viceversa. Questo comporta sentirsi di essere in un corpo sbagliato, in quanto non c’è una corrispondenza tra il sesso biologico e quello di appartenenza, tanto da sentirsi quasi prigioniero. L’unica via di uscita che hanno queste persone è un percorso di transizione lungo, complesso e rischioso.

Questo percorso di transizione è difficile anche per il modo in cui la società considera le persone trans. Purtroppo, la società odierna li stigmatizza e il fenomeno genera discriminazione e addirittura pesanti aggressioni, sia fisiche, sia psicologiche. Nonostante tutto, ci sono maschi che sono attratti dalle donne transgender. 

Transessuali e transizione

Le persone che hanno un corpo maschile ma si sentono donne iniziano un percorso psicologico, fisico, medico e sociale, il quale le porterà a trasformarsi giungendo in alcuni casi alla sostituzione degli organi genitali maschili con quelli femminili. Questa operazione, ancora oggi, è altamente rischiosa, per questa ragione molte trans rinunciano alla transizione completa, mantenendo gli attributi maschili. Nonostante siano, dal punto di vista sociale, continuamente ai margini, sono sempre molto gettonate quando si tratta di sesso.

Chi ha relazioni sessuali con donne transgender sono chiamati ginandromorfofili. La scelta sessuale di questi uomini è data da molta curiosità e vi sono numerose ipotesi riguardo tale comportamento. Alcuni pensano che si tratti di omosessuali repressi che, per il timore d’identificarsi e di essere identificati come gay, cercano una scappatoia tra le braccia delle trans.

Altri sostengono che i trans, a causa delle operazioni chirurgiche a cui si sottopongono per far emergere connotati femminili, risultano molto più eccitanti delle donne normali. Altra ipotesi sostengono che i maschi possano avere meno timore e ansia da prestazione facendo sesso con queste persone. Dal punto di vista scientifico si brancola nel buio, anche perché neanche gli studi sanno spiegare perché i ginandromorfofili pare non abbiano un orientamento sessuale definito, quindi mostrano un aumento dell’eccitazione sia quando vedono donne transessuali, sia alla visione di donne vere e normali. 

Escort trans, fantasie e sesso trasgressivo

Come detto pocanzi, la società tenta in tutti i modi di stigmatizzare queste persone perché diverse. Non è concepibile che un essere umano non si trovi a suo agio nel suo corpo e debba cambiare sesso per essere libero. Questo bigottismo ostentato ha fatto più male che bene, visto che molti transessuali per sopravvivere si ritrovano a fare le escort.

In Italia, per colpa della burocrazia, non si può rinunciare completamente al proprio nome originario a meno che non si arrivi allo step finale, ovvero l’operazione. Chi ha ancora il pene invece che la vagina dovrà per forza usare il nome maschile, nonostante non abbia neanche più i tratti e non sia neanche androgina.

Per non parlare del lavoro che non c’è, proprio perché considerate persone ambigue. Spesso, infatti, sono gli stessi medici che sconsigliano l’intervento, per problemi di salute che possono far rischiare la vita sul tavolo operatorio. Tutto di guadagnato per chi vuole sfogare le fantasie omosessuali, sia attive sia passive, oppure vuole provare un sesso trasgressivo ed è disposto addirittura a pagare per questo.