Come aumentare la propria autostima

L’autostima è uno degli elementi più importanti quando si tratta di affrontare la vita e di raggiungere i risultati che desideriamo: se non siamo in grado di credere in noi stessi, nella nostra intelligenza e nelle nostre capacità, allora diventa molto difficile progredire verso i nostri obiettivi ambiziosi.

Ma come possiamo aumentare la nostra autostima? Questa è una domanda che moltissime persone si pongono costantemente, pur non essendo sempre consapevoli dell’importanza del tema. In questo articolo, affronteremo proprio questo argomento, elencando alcuni consigli utili in questo senso, che vadano ad incrementare il proprio senso di autostima. Rimane sempre valido, comunque, affidarsi ad un servizio di psicologia online, utile per capire su che cosa sia più opportuno lavorare per raggiungere questo obiettivo.

Fissare obiettivi realistici

Fissare obiettivi realistici, sebbene richieda un equilibrio tra l’ambizione e la realizzabilità, può aiutare nel raggiungimento di successi significativi e, quindi, non è da sottovalutare. Definire in modo accurato gli obiettivi che si vogliono raggiungere, consentirà di impostare un piano di azione dettagliato, di individuare le risorse necessarie per ottenerli e di tracciare il progresso.

Per poter fare tutto questo, è necessario stabilire degli obiettivi raggiungibili nel breve periodo, che permetteranno di fare un passo alla volta. Ecco perché, oltre a definire l’obiettivo da raggiungere, occorre anche stabilire una data entro cui si prevede di raggiungerlo: questo darà ulteriore motivazione per perseguire questo obiettivo in tempi adeguati.

Coltivare l’amore per se stessi

L’amore per se stessi è uno dei pilastri più importanti per costruire una sana autostima: per aumentare la propria autostima, bisogna imparare ad amarsi per quello che si è e accettare sia i propri punti di forza e sia i propri punti di debolezza.

In questo senso, bisogna sempre ricordare di prendersi cura di sé, dedicando del tempo alla propria salute fisica, emotiva ed esistenziale. Inoltre, occorre lavorare sull’accettazione di se stessi. Ma che cosa significa accettare se stessi? Accettare se stessi significa riconoscere che i propri limiti sono parte della natura umana e che siamo tutti imperfetti in alcuni modi. L’accettazione non implica rinuncia o rassegnazione – vuol dire semplicemente riconoscere e accogliersi per come si è; significa anche smettere di prendersela con noi stessi per cose che non possiamo cambiare o che non possiamo controllare.

Mostrare gentilezza ed empatia verso se stessi

Quando si tratta di costruire l’autostima, è di fondamentale importanza mostrare gentilezza ed empatia verso se stessi. La gentilezza e l’empatia, infatti, sono due qualità che possono contribuire a rafforzare la fiducia in se stessi, ad aumentare la motivazione e la consapevolezza di sé.

Un modo importante per mostrare gentilezza verso se stessi è quello di impegnarsi a essere consapevoli di come ci si sente in qualsiasi momento. Prendersi il tempo di ascoltare i propri sentimenti, sia quelli positivi sia quelli negativi, infatti, aiuta a rafforzare la consapevolezza di sé e a imparare come gestire meglio le proprie. Ricordarsi di prendersi un momento al giorno per fermarsi e riflettere su come ci si sente in quel momento può avere un grande impatto sulla propria autostima.

Per mostrare gentilezza verso se stessi, è anche importante essere consapevoli della propria mentalità: quando si è mentalmente positivi ed entusiasti si è più aperti alle opportunità e più predisposti ad accettare le sfide che la vita ci pone di fronte. Inoltre, essere abbastanza auto-consapevoli da notare i propri pensieri negativi è un passo importante per imparare a controllarli e trasformarli in pensieri più positivi. Quando si riesce ad accettare che i nostri pensieri non sono sempre realtà, ma solo interpretazioni, è molto più facile riuscire ad essere più gentili con noi stessi.