Abito da sposo: suggerimenti pratici da seguire in fase di scelta

Una tematica che non può essere trattata in maniera superficiale: stiamo facendo riferimento alla scelta dell’abito da sposo più adatto per le proprie esigenze, sia dal punto di vista stilistico che dal punto di vista delle caratteristiche fisiche.

Il matrimonio prevede di partecipare a un evento e una giornata unici, che rimarranno sempre nel vostro cuore, così come di quello di tutte le persone che sono invitate. Come si può facilmente intuire, la scelta degli abiti da sposo Torino non è affatto semplice, dal momento che ci sono numerosi aspetti da tenere in considerazione. il rischio è quello di cadere troppo in una soluzione banale, quindi è meglio riflettere e valutare in maniera approfondita sullo stile più adatto alle proprie preferenze, ma anche alle proprie caratteristiche fisiche.

Perché è meglio evitare stili troppo vistosi ed eccentrici

Ci sono tanti sposi che non si fanno troppi problemi nello scegliere un look fin troppo eccentrico. In effetti, spesso e volentieri si tratta di scelte parecchio discutibili. In effetti, per chi ha tutto questo buon gusto, fare il passo più lungo della gamba passando da uno stile elegante al kitsch è decisamente facile.

Il rischio aumenta a maggior ragione nel momento in cui si sceglie dei tessuti damascati, lucidi, oppure una serie di giacche caratterizzate da stile e linee eccessivamente strane. Certo, tanti stilisti si stanno facendo portatori di una sorta di volontà di svecchiamento rispetto a stili troppo eleganti e classici. È bene mettere in evidenza, però, come non serve puntare su modelli eccessivamente stravaganti per risultare decisamente freschi e giovanili.

La scelta in relazione al proprio tipo di fisico

Come si può facilmente intuire, una delle discriminanti principali da considerare per la scelta dell’abito da sposo è quella di valutare la propria fisicità. Quindi, per gli uomini particolarmente alti, la cosa migliore da fare è quella di optare per un tipo di abito che possa esaltare il più possibile le linee orizzontali. Ottima la scelta dei colori chiari, così come di tessuti particolarmente corposi e dotati di motivi che si possono notare molto facilmente. Vanno benissimo anche le giacche a doppiopetto, mentre il pantalone dovrebbe essere risvoltato, in maniera tale da garantire sempre un interessante effetto ottico. Per chi ha una fisicità piuttosto snella, invece, le indicazioni sono sovrapponibili rispetto agli uomini alti. Per gli uomini magri, molto importante non scegliere dei pantaloni dotati di risvolti, evitando giacche eccessivamente lunghe, raggiungendo un’ottima armonia tra le linee verticali e quelle orizzontali.

Per gli uomini piuttosto robusti, la cosa migliore da fare è quella di lavorare sulle linee verticali, con l’intento di creare un nuovo equilibrio con le linee orizzontali. L’abito da sposo per un uomo dalla corporatura robusta, quindi, dovrebbe avere colori scuri, prediligendo la tinta unita. Meglio evitare, invece, tutti quegli abiti che presentano disegni particolarmente vistosi o colori fin troppo eccessivi. Il gessato può andare bene, a patto però che si tratti di modelli che presentino delle linee parecchio sottili e non evidenti, magari dallo sviluppo a lisca di pesce.

Cosa fare se la vostra altezza è piuttosto limitata? In questi casi, la cosa migliore da fare è quella di porre l’accento sulle linee verticali, provando ad allungare la figura dello sposo dal punto di vista visivo. Per poter raggiungere un simile risultato, la cosa migliore da fare è optare per una giacca con un punto vita e tasche collocate leggermente al di sopra del normale. Meglio puntare su abiti da sposo con spalle squadrate e dritte, ma anche soprabiti che non finiscano al di sotto del ginocchio. I pantaloni? Ottimi quelli dalla forma affusolata, con le giacche che non dovrebbero superare di troppi centimetri la linea delle anche.